“C’è in te più di quanto tu
stesso non sappia”: queste parole di Thorin Scudodiquercia a Bilbo
Baggins racchiudno il segreto de Lo Hobbit. Un mondo, quello creato
da Tolkien, tutto da scoprire, tra luoghi della fantasia e simboli
nascosti.
Questo libro offre una mappa per
addentrarsi e una guida per scoprire i significati e i segreti della
più bella fiaba del ‘900, all’origine dell’epica del Signore
degli Anelli.
Paolo Gulisano
Nato a
Milano nel 1959, a nove anni si trasferisce a Lecco dove vive
tuttora. Laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Igiene e
Medicina Preventiva. Cultore e docente di Storia della Medicina,
all'attività di medico affianca da anni un impegno culturale di
saggista e scrittore. Ha collaborato con diverse riviste e
quotidiani, tra cui L’Osservatore Romano, ed emittenti
radiofoniche. Ha fondato ed è Vicepresidente della Società
Chestertoniana Italiana. Dal 2000 è presidente del Centro Aiuto
alla Vita di Lecco. In ambito letterario è considerato uno dei
maggiori esperti di Letteratura Fantasy, e in particolare del famoso
scrittore inglese J.R.R.Tolkien.
Saggista
e Romanziere
Paolo
Gulisano è una delle figure più originali della cultura in Italia:
il suo esordio come saggista fu nel 1996, con il volume Cristeros (Il
Cerchio) dedicato ad una pagina sconosciuta della storia del ‘900:
la persecuzione dei cristiani in Messico negli anni ’20. In seguito
Gulisano, studioso tolkieniano appassionato, ha dedicato all'autore
inglese e al suo mondo fantastico articoli le più significative tra
le sue opere: "La mappa della Terra di Mezzo" (Rusconi,
1997), "La mappa del Silmarillion" (Rusconi, 1999),
"Tolkien il mito e la grazia" (Àncora, 2001) e "Gli
eroi de Il Signore degli Anelli" (Àncora, 2003). È inoltre
studioso della cultura celtica ed anglosassone, ed ha pubblicato
volumi su Gilbert Keith Chesterton e Hilaire Belloc, sulla storia
della Scozia, sulla storia dell'Irlanda, su san Colombano; ha
contribuito alla diffusione in Italia delle opere di Clive Staples
Lewis sul quale ha scritto articoli e libri, tra cui la prima
biografia italiana (“C.S. Lewis tra Fantasy e Vangelo”)e ha
curato la biografia dello scrittore vittoriano George MacDonald a suo
tempo ispiratore dei maggiori autori fantasy del '900. Questi volumi,
insieme a quelli su Oscar Wilde (“Il ritratto di Oscar Wilde”),
padre McNabb (“Babylondon”), il beato cardinal Newman (“J.H.
Newman profilo di un cercatore di verità”), James Barrie (“Alla
ricerca di Peter Pan”) hanno definitivamente consacrato Paolo
Gulisano come uno dei più attenti conoscitori del mondo e della
cultura delle isole britanniche. Le sue opere suscitano grande
interesse per lo stile di scrittura raffinato e accattivante. Non fa
mistero delle sue profonde radici culturali cattoliche
particolarmente evidenti nei saggi sui martiri messicani
(“Cristeros”) su papa Pio IX (“O Roma o morte”) sul santo
irlandese Colombano (“Colombano un santo per l’Europa”), sul
patriota Tirolese Andreas Hofer, (il lombardo Gulisano ha peraltro
origini trentine da parte materna) fucilato a Mantova dalla truppe
imperiali francesi, (“Andreas Hofer: il Tirolese che sfidò
Napoleone”). Come studioso della storia della Medicina Gulisano ha
realizzato due testi: “Pandemie”, del 2006, una rilettura della
storia delle grandi epidemie dalla peste all’aviaria, e “L’arte
del guarire” (2011), un’originale storia della medicina
attraverso i santi.
Atteso da molto tempo, nel
giugno 2011 è finalmente arrivato l’esordio nella narrativa, con
il romanzo di fantastoria Il destino di Padre Brown (Sugarco),
riprendendo il personaggio del prete-investigatore creato un secolo
fa da G.K. Chesterton. Un romanzo insomma dove storia vera del ‘900
e fantasia si intrecciano e portano il lettore in una trama
avvincente e commovente.
Elena Vanin
Nata a Sesto San giovanni e
residente nella Brianza lecchese, diplomata all’Accademia di brera,
è un’appassionata di letteratura e ambientazioni fantastiche,
lavora prevalentemente nel campo dell’artigianato artistico
“fantasy”, ma coltiva molteplici passioni, fra cui quella per
l’illustrazione. Nell’ambiente del gioco di ruolo e del cosplay è
nota per la sua attività di produttrice di orecchie da elfo, ma non
solo: negli ultimi anni si sta dedicando alla creazione di sculture e
oggettistica.