Una
ragazza di 18 anni con tante passioni e voglia di vivere, una
malattia incurabile che arriva come una condanna e un mondo di
fantasia che la aiuta a risollevarsi dal buio e a capire qual è la
sua strada.
Dopo il libro benefico “Alessia in Cosplayland”,
l’autobiografia della scrittrice e cosplayer Alessia Mainardi
diventa un fumetto. Dalla matita di Ivan Bella e con la sceneggiatura
di Simone Brusca nasce “Alessia in Cosplayland - Lo Specchio della
Realtà”, la storia vera a fumetti di un’eroina in carne e ossa,
liberamente tratta dal racconto autobiografico di Alessia Mainardi.
Il volume raccoglie i momenti salienti della vita della giovane, a cui a 18 anni viene diagnosticata l’Atassia di Friedreich, una malattia degenerativa incurabile che colpisce progressivamente il sistema nervoso, rendendo difficile anche solo camminare senza un sostegno. Dopo un periodo di depressione, Alessia rinasce grazie alla passione per i fumetti e i cartoni animati, che la fanno entrare in contatto con il mondo delle fiere e del cosplay. Per lei comincia così un’avventura fatta di personaggi fantastici e straordinari, che interpreta con estrema bravura, ma anche di nuovi incontri e amicizie. Fino a quando la sua vita ricomincia a trovare un senso anche al di fuori del cosplay, nella realtà, e Alessia riesce a realizzare il suo sogno di diventare una scrittrice.
Il fumetto sarà presentato in anteprima a Cartoomics e parte del ricavato sarà devoluto a favore della ricerca sulle malattie genetiche e in particolare sull’Atassia di Friedreich.
Alessia in Cosplayland - Lo Specchio della Realtà, la storia vera di un'eroina in carne e ossa
Il volume raccoglie i momenti salienti della vita della giovane, a cui a 18 anni viene diagnosticata l’Atassia di Friedreich, una malattia degenerativa incurabile che colpisce progressivamente il sistema nervoso, rendendo difficile anche solo camminare senza un sostegno. Dopo un periodo di depressione, Alessia rinasce grazie alla passione per i fumetti e i cartoni animati, che la fanno entrare in contatto con il mondo delle fiere e del cosplay. Per lei comincia così un’avventura fatta di personaggi fantastici e straordinari, che interpreta con estrema bravura, ma anche di nuovi incontri e amicizie. Fino a quando la sua vita ricomincia a trovare un senso anche al di fuori del cosplay, nella realtà, e Alessia riesce a realizzare il suo sogno di diventare una scrittrice.
Il fumetto sarà presentato in anteprima a Cartoomics e parte del ricavato sarà devoluto a favore della ricerca sulle malattie genetiche e in particolare sull’Atassia di Friedreich.
Alessia in Cosplayland - Lo Specchio della Realtà, la storia vera di un'eroina in carne e ossa
Lo sceneggiatore
Simone Brusca è nato nel 1978, vive a
Palermo dove si è laureato in Lettere Classiche. Sceneggiatore
autodidatta, si è formato a contatto dell’attivo ambiente
fumettistico della sua città.
Ha pubblicato Psicometrica: memorie di un futuro remoto, fumetto con cui è stato finalista alla prima edizione del concorso Leone di Narnia 2012 per la sezione Miglior fumetto unico o Graphic Novel.
Pubblica recensioni di fumetti sul suo blog www.filidifumetto.blogspot.it
Ha pubblicato Psicometrica: memorie di un futuro remoto, fumetto con cui è stato finalista alla prima edizione del concorso Leone di Narnia 2012 per la sezione Miglior fumetto unico o Graphic Novel.
Pubblica recensioni di fumetti sul suo blog www.filidifumetto.blogspot.it
il disegnatore
Ivan Bella nasce a Bitti, un paesino
nascosto nell'entroterra sardo, il 19 Marzo 1978.
Sin da piccolo sviluppa una spiccata attitudine per il disegno e i fumetti, leggendo e disegnando tutto quello che gli capita per mano. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico, prova a iscriversi alla facoltà di ingegneria ma ben presto capisce che non è quella la sua strada. Si diploma così all'Accademia di Belle Arti e dopo essersi preso un anno sabbatico parte alla volta di Roma per inseguire quella passione che lo accompagna da tutta una vita, il fumetto. Frequenta il corso di Comix alla scuola Internazionale a Roma e dopo tre anni si diploma.Trascorre un altro anno sotto la guida del suo ex insegnante Saverio Tenuta che gli permette di perfezionare l'uso di tecniche quali la mezzatinta e la colorazione a mano.
Sin da piccolo sviluppa una spiccata attitudine per il disegno e i fumetti, leggendo e disegnando tutto quello che gli capita per mano. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico, prova a iscriversi alla facoltà di ingegneria ma ben presto capisce che non è quella la sua strada. Si diploma così all'Accademia di Belle Arti e dopo essersi preso un anno sabbatico parte alla volta di Roma per inseguire quella passione che lo accompagna da tutta una vita, il fumetto. Frequenta il corso di Comix alla scuola Internazionale a Roma e dopo tre anni si diploma.Trascorre un altro anno sotto la guida del suo ex insegnante Saverio Tenuta che gli permette di perfezionare l'uso di tecniche quali la mezzatinta e la colorazione a mano.
